PITTRICE DELLA LUCE

"..LUCI E COLORI DI CATERINA RIZZO..."

martedì 30 ottobre 2012

LUCI DELLA SERA


LUCI E RIFLESSI-LA PIAZZA DI PIZZO- 2010

Amo la sera che avvolge
nel sonno ogni piazza, ogni via,
quel cielo cobalto si stende
come balsamo all’anima mia.

Ogni angolo vede una luce
e nel chiuso di ogni portone
c’è chi pensa al domani che porta
forse un’alba e disegna colori

su una tela già vecchia di stracci
rischiarato da un lume che splende
di riflessi, il dipinto che a mente
già forma... E nel quadro si fonda!

Sellia Marina, 30 Ottobre 2012
Poesia di Caterina Tagliani

lunedì 29 ottobre 2012

LUNGOMARE DI PIZZO

VEDUTA LUNGOMARE
PIZZO
IL PRIMO DIPINTO



Iride di Toni
 L’iride di toni
Diluisce si fonde
Anima lo scorcio
Dipinto dell’estro
L’anima si svela
Lascia sulla tela
Reale bellezza
Un cuore di luce
Un ombra di pace
Animano figure
Le iridescente
Tale da udire
Il residuo scroscio
Infine la pioggia
L’odore umido
Del lucido manto
La brezza sottile
Che cangia le tinte
Nitide  sfumate
Di terra amata.
Poesia di Angela Petriccione
29/ 10 / 2012



giovedì 25 ottobre 2012

I SEGRETI DELL'ANIMA




"I SEGRETI DELL'ANIMA "

L'orologio della Cattedrale...
accompagna il crepuscolo serale
e s'ode il tocco dei bronzi
mentre le ombre della sera
s'attardano silenziose
e canti e voci confuse
s'elevano sin su il Sagrato!
I fiori inondano profumi,
e petali oramai sfiniti
adornano un libro di preghiere
lasciato aperto...
o forse un diario di vita vissuta!
Un libro bianco...
che attende una mano Divina
per colorarlo di Luce e Amore!
Mille sono i segreti che fuggono,
in un cielo striato di luce
e le ombre della notte
amorevolmente abbracciati
accolgono …
i segreti dell’anima.
Poesia di Franco Maccioni

mercoledì 24 ottobre 2012

 UN'INVOCAZIONE ALLA MADONNA 
                                                                 premio e targa 2008                                         



                                                  UN'INVOCAZIONE ALLA MADONNA


Una cascata di colori...
Scendono come pennellate 
 per raggiungere un sentiero!
Una mamma, un papà
dei bimbi gioiosi...
s'addentrano sicuri
là...
dove un altare attende
un'invocazione
e preghiere alla madonna
forse...
per una promessa!
Due dimore,
una accanto altra...
una famigliola felice...
ed è subito chiesa!

23 -10 - 2012
poesia di FRANCO MACCIONI



sabato 20 ottobre 2012

 " Il riposo del giusto " Pizzo Marina 

IL RIPOSO DEL GIUSTO

Elementi naturali s'affacciano...
imprimendo forti pennellate
quasi di nostalgia... 
e dimore quasi sospese
che anelano in un cielo amico
e che riprendono a tratti
i colori del mare.
Riposa il giusto
appoggiato al suo bastone
lo sguardo basso
sulla terra che scivola verso i mare
come i suoi anni vissuti 
che scivolano sul mare della vita!
20.10.012 
La poesia è di FRANCO MACCIONI 



sabato 6 ottobre 2012

INDOMITO GUERRIERO

OMAGGIO A SQUILLACE 

Non vive il falco entro quelle mura
che vegliano ancora sulla valle
come guerriero indomito e ferito
protende ancora al cielo le sue spalle.

Oltre la cinta si rifugian case
il sole sorge e fino a sera brilla
su tetti sparsi e strade contorte
gradini in pietra e rampicanti in fiore.

Fra le rovine un suono di cavalli
squilli di trombe, fazzoletti bianchi
un altro addio prima di partite
per altre terre o forse nuove guerre.

Ha resistito a tutte le tempeste
i secoli i suoi fianchi hanno spezzato
dorme il gigante non s’è più svegliato...
il mare lo culla e l’ ha risparmiato!

Sellia Marina, 25 Settembre 2012
(  Poesia  di Caterina Tagliani )


giovedì 4 ottobre 2012

VIVARIUM

"...LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO..." GIOVANNI PAOLO II


"NEL NOME DEL PADRE"
IL QUADRO RITRAE LA VISITA DEL S. PADRE A CATANZARO


Padre s’è fatto tardi questa sera,
dovrei andare e non vorrei lasciarti
ma lascio qui a te la mia preghiera
e portala lassù dove ormai volgi.

Sarà più gradita se il Signore
ascolterà la tua voce recitante
e la mia prece accoglierà benigno
perché son le tue mani ad esser giunte.

Diglielo tu il futuro che ci attende
in questo mondo dove hai camminato
tendendo le tue mani ad ogni gente,
le mani che han pregato in ogni istante.

Diglielo tu che non abbiam presente…
se non guerre, miserie, pestilenze,
odio e dolore dentro il cuore
dove dovrebbe albergare solo amore.

Allora Padre, dillo tu al Signore
che un po’ di luce porti dove è buio,
la pace dove ancora si combatte
e amore, perché ogni cuore sia migliore.

Adesso è tardi, devo proprio andare!.

(Questo dipinto ha meritato la medaglia del Presidente della Repubblica.
 Poesia  di Caterina Tagliani)